2006, pp. 112, € 13,00
Prefazione di Paolo Lagazzi
Un nuovo lavoro di Giselda Pontesilli, una piccola epopea privata.
Il libro ha vinto il Premio di poesia internazionale Attilio Bertolucci, edizione 2006.
CAPITOLO I
I
“Ca’ Feconda”!
“Ca’ Favorita”!
“Ca’ Risorta”!
“Ca’ Speranza”!!
“Ca’ Lucente”!
“Ca’ Vittoriosa”!!
Che nomi! Che casali inaspettati
io vedo a un tratto – simili, solitari –
tra Jesolo e San Dona’ di Piave,
venendo qui per fini commerciali:
noi andiamo a vendere ai negozi sul mare
le borse del Marocco, di Fez,
di pelle di montone,
le “gon-go”, come vengono chiamate,
e siamo sicuri, quest’estate,
di venderne anche mille.
Il guadagno previsto?
L’ho visto ora, vedere
nomi, casali.
E in lire, se va, sui sei milioni.
GISELDA PONTESILLI è nata a Roma nel 1955, vive a Trieste. Ha pubblicato le raccolte di poesie: Il pensiero bello di lui, in Poesia contemporanea. Quarto quaderno italiano, a cura di F. Buffoni, Guerrini e Associati, Milano 1993 e Campagna (1994 – 2002), postfazione di G. Pontiggia, Moretti & Vitali, Bergamo 2003. Un suo scritto su Orazio, Il custode incorruttibile, è apparso in: Orazio. Arte poetica, a cura di C. Damiani, trad. di G. Rech, con interventi di autori contemporanei, Fazi editore, Roma 1995.